Semplice non è banale
Alessio, 25 anni, sta per laurearsi ed entrare nel mondo del lavoro. Non ha paura, ma tanta voglia di crescere e scoprire cosa gli offrirà la vita. Una storia come tante, ma con un pizzico di speranza in più, che sembrava essere scomparsa nei laureandi di oggi, ed invece eccola qui, a rendere stimolanti anche le difficoltà. “Il momento più bello è stato quando ho capito di potercela fare ed ho iniziato a credere in me stesso”. Sì, perché, come spesso accade, Alessio aveva iniziato a studiare Economia, ma senza determinazione e con scarsi risultati, così ha deciso di mollare tutto. “Mi sono sentito un fallito”, confida. Ma poi non si è perso d’animo, ha continuato a cercare la sua strada, ed ha intrapreso una brillante carriera universitaria che sta per culminare con una Laurea Magistrale in Lingue e Letterature Europee ed Extraeuropee.
Ancora indeciso riguardo alla carriera futura (forse vuole diventare insegnante, forse lavorare nel mondo del marketing), Alessio ha però le idee chiare su una cosa: “Ho passato tre mesi in Spagna in Erasmus ed ho capito che non voglio vivere lontano dai miei cari. Poter tornare a casa, anche solo per un weekend, mi riempie di gioia e serenità.”
Grandi ambizioni, ma solide radici: così si evince dai suoi racconti. E se in futuro andasse a vivere all’estero? “Andrebbe bene – risponde lui – purché abbia con me un punto di riferimento. Sono stato cresciuto in un ambiente pieno d’affetto e temo soltanto la solitudine.”
Nella sua semplicità, la vita di Alessio offre tanti spunti di riflessione e, quando gli viene chiesto a cosa tenga di più al momento, risponde, senza esitare: “Alla mia fidanzata – e, sorridendo aggiunge – in fin dei conti, stare vicino a chi amo è, e sarà sempre, la mia priorità”.





