Ed Sheeran: fenomeno rosso
Capelli rossi, una chitarra e fenomeno virale in tutto il mondo: il suo album “Divide” è in cima alle classifiche mondiali e le sue canzoni hanno raggiunto un miliardo di visualizzazioni su YouTube in soli due giorni. Così la vita del ventiseienne di Halifax sta attraversando un periodo di straordinario successo che tra pochi giorni lo porterà in tour in giro per il mondo. I primi appuntamenti, italiani, sono quelli del 16 e 17 marzo al Pala Alpitour di Torino già sold out da tempo. Dall’Italia la tournée proseguirà poi in Svizzera, Germania, Svezia, Danimarca, Paesi Bassi, Regno Unito, USA e America latina.
Ed Sheeran sembrerebbe la dimostrazione del fatto che quando la chiave del successo è la semplicità il pubblico rimane conquistato. A partire dal suo aspetto è la negazione di qualsiasi apparenza o stereotipo, ed è per questo che piace a tutti. Un cantastorie 2.0 che nelle sue canzoni sembra parlare di sé e per sé ma in realtà coinvolge il mondo intero.
Il giovane britannico si dichiara maggiormente interessato a condividere la sua musica piuttosto che al guadagno che può derivarne. A testimonianza di ciò il fatto che i suoi singoli sono disponibili su piattaforme del tutto gratuite come YouTube . Esattamente come qualsiasi giovane, anche Sheeran vuole sapere cosa pensano gli altri di quello che fa e per questo interagisce moltissimo con i suoi fans (“Sheerios” o Sheeranators”) attraverso i social networks chiedendo loro di segnalargli i pezzi che preferiscono.
Il fenomeno Sheeran sembra quindi continuare a crescere, ma nonostante ciò il cantante dice di essere “con i piedi ben piantati per terra”. Insomma, un “normale” uomo da record.





