Helicobacter pylori, un nemico da evitare
L’ Helicobacter pylori causa delle infezioni persistenti alla mucosa gastrica dell’uomo e si identifica come il principale fattore di rischio nello sviluppo del cancro gastrico. Lo sostiene uno studio pubblicato lo scorso 27 marzo sulla rivista Nature Reviews Microbiology.
Nello studio viene illustrato come l’H. Pylori, per riuscire a sopravvivere nell’ambiente gastrico acidulo, deve incrementare il PH circostante producendo un enzima detto ureasi. Con la sua subdola forma ad elica penetra la mucosa riuscendo a raggiungere lo strato che compone la parete interna dello stomaco, trovando in esso un ambiente con livello di acidità inferiore in cui ancorarsi.
Questo batterio sembrerebbe infatti formare dei legami BABA con le cellule epiteliali attraverso l’adesine. Da ciò ne consegue un attaccamento irreversibile che comporta il trasporto di batteri in un ambiente gastrico ostile, insieme alla rimessa continua di muco e cellule epiteliali nello stesso.
Il risultato di questo studio suggerisce che la sequenza proteica BABA determina un adattamento gastrico in livelli di acidità provocando una mutazione tale da causare cancro gastrico.
Fonte: http://www.nature.com/nrmicro/journal/vaop/ncurrent/full/nrmicro.2017.32.html