L’Italia è un paese per giovani
”I giovani si devono solo alzare la mattina con la voglia di fare, è così che si combatte la crisi!”
Queste sono le parole di M., un ragazzo che a soli 20 anni gestisce completamente da solo un’attività di compravendita auto: Losacar a Sesto san Giovanni.
Uno schiaffo a chi afferma che i giovani italiani non hanno più iniziativa né voglia di mettersi in gioco. Durante un’intervista telefonica questo ragazzo della periferia milanese ha raccontato il suo percorso per aprirsi un’attività e realizzare il suo sogno, diventando così imprenditore di se stesso. Racconta che l’idea è frutto della sua passione per le auto e per la sua spiccata abilità nell’interagire con le persone: “non sono mai stato una cima a scuola” spiega “specialmente in matematica, ma questo non mi ha fermato, la mia grande passione per i motori e la mia voglia di fare mi hanno spinto a buttarmi e a mettermi in gioco, nonostante la mia famiglia non mi appoggiasse completamente”.
Le difficoltà sono molte, soprattutto per un ragazzo così giovane, fra le mille carte da compilare e le molteplici responsabilità si aggiunge un fattore da non sottovalutare: l’età. M. Ci spiega che spesso avendo a che fare con persone più grandi di lui, non venga considerato competente “ma basta mostrare ciò che si vale e le proprie capacità per abbattere questi iniziali pregiudizi” afferma.
“Purtroppo l’Italia è un paese per vecchi e i vecchi hanno paura di perdere il loro posto di lavoro”. M. tocca un altro tasto dolente spiegando come un ragazzo come lui non venga affatto agevolto né dallo stato né da altri enti, ma non per questo bisogna rinunciare. “I ragazzi devono capire che non si combatte la crisi cercando un posto comodo e sicuro che probabilmente non si troverà mai, ma rimboccandosi le maniche e se ce n’è bisogno svegliarsi alle 6 tutte le mattine anche quando si potrebbe dormire!” dice ridendo.
Ha iniziato facendo l’elettricista molto giovane e mettendo da parte quello che serviva per un progetto futuro, ora sembra soddisfatto del suo lavoro e di ciò che ha creato, affrontando la vita con particolare entusiasmo e vitalità che gli hanno permesso di affrontare tutte le sfide sia presenti che future.





