Le tartarughe d’Europa
In un mondo dove tutti corrono e cercano di essere in testa, l’Italia se la prende comoda anche nell’ambito delle nuove tecnologie: 58° al mondo per velocità di connessione.
Il “Rapporto sullo stato di internet” elaborato da Akamai e relativo al quarto trimestre 2016 evidenzia come la velocità di connessione dell’Italia cresca molto lentamente rispetto alla media europea. Circa a 8,7 megabit a fronte dei 10 Mbps medi degli altri paesi, avanti solo a Croazia, Grecia e Cipro. In Italia solo il 23% supera i 10Mbps, rispetto ad esempio al 73% della Svizzera e al 69% della Romania. Per le connessioni sopra i 15 Mbps, il Paese si ferma al 10 per cento.
Anche per quanto riguarda la banda larga il paese non è fra gli eccelsi: solo il 78% delle connessioni, infatti, sono sopra i 4 Mbps. La percentuale è addirittura in calo: -1,8% sul trimestre precedente e -0,7% rispetto al pari periodo del 2015.
Dati che danno una panoramica, che non stupisce, sul livello di innovazione e tecnologia in Italia rispetto al resto del mondo. L’ennesima medaglia di legno.





