Cocaina, trovato il meccanismo alla base della ricaduta
L’abuso di cocaina produce una modificazione fisiologica e celebrale a lungo termine nei soggetti tossicodipendenti, anche dopo uno stato di astinenza di 5 mesi. Lo rivela uno studio condotto dai ricercatori del dipartimento di psicologia dell’Università di Milano Bicocca. Grazie all’ausilio della risonanza magnetica e di test psicologici di misurazione dell’impulsività, si è dimostrato che tutti i pazienti tossicodipendenti hanno un disturbo nel controllo del comportamento cognitivo. Ciò è dovuto all’alterazione dei livelli di rilascio di dopamina, dalla sensazione di ricompensa e dall’indice di organizzazione funzionale delle reti neuronali in stato di riposo. Questo nuovo modello, noto come “sistema push and pull”, si basa su un rapporto di correlazione inversa dove: piu’ forte è il rapporto tra corteccia orbitofrontale e nucleo accumbens, meno forte è il rapporto fra il nucleus e la corteccia dorsale prefrontale. In fase sperimentale sono ricaduti nel “tunnel” tutti quei pazienti in cui il meccanismo individuato era più marcato.